Si è tenuto a Mesagne presso la Cooperativa Agricola “A. De Gasperi” un incontro organizzato dalla locale sezione della Coldiretti, al fine di far giungere al mondo agricolo le corrette informazioni circa le misure da intraprendere per la lotta al vettore, nonché per illustrare i possibili sviluppi della ricerca in merito agli innesti ed alle varietà resistenti.
Hanno partecipato in qualità di relatori il Prof. Franco Nigro, del Dipartimento di Scienza del Suolo dell’Università di Bari, il quale ha illustrato in modo chiaro e puntuale in cosa consista la batteriosi, nei modi di diffusione e tecniche di lotta al vettore. A seguire il dottor Giovanni Melcarne, Presidente del Consorzio di Tutela Dop Terra d’Otranto, si è confrontato con la nutrita ed attenta platea di agricoltori sull’intensa attività dallo stesso condotta in materia di innesti e ricerca di varietà resistenti, anche attraverso la ricerca sul territorio di piante selvatiche di ulivo.
Hanno poi chiuso gli interventi il Presidente di sezione Carmelo Dellimauri, il quale ha evidenziato l’assoluta importanza di adempiere alle prescritte buone pratiche agricole, fondamentali per abbattere la popolazione del vettore, ormai giunto in età adulta, e diminuire le fonti di inoculo; infine, il Presidente Provinciale delle Federazione Coldiretti Brindisi Filippo de Miccolis Angelini il quale ha sottolineato come ad oggi gli agricoltori siano lasciati assolutamente soli dall’amministrazione Regionale nella lotta alla Xylella, senza ricevere né informazioni né sostegno economico. Ad oggi inoltre le aziende situate nella zona infetta non riescono a ripartire per assenza o scarsità di fondi, nonchè per il persistere di una cavillosa burocrazia che impedisce le pratiche di espianto e reimpianto. Il Presidente de Miccolis Angelini ha inoltre sottolineato come ad oggi manchi un protocollo per l’innesto degli alberi monumentali, patrimonio inestimabile di tutta la regione oggi fortemente minacciati dall’avanzare del batterio.
