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“I Venerdì dell’Antiracket” occasione privilegiata per far crescere la cultura della Legalità

da Cosimo Saracino
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Concluso il programma de “I Venerdì dell’Antiracket” si può tentare di tracciare un bilancio dell’iniziativa. Al netto delle considerazioni sui numeri piuttosto significativi dei partecipanti, ci permettiamo di sottolineare come i tre momenti di confronto sul problema dell’illegalità del nostro Paese organizzati dalla locale associazione Antiracket siano stati degli attrattori fenomenali dei maggiori vertici delle forze dell’ordine e dalle cariche istituzionali del nostro territorio. Ieri sera l’auditorium dell’associazione “G. Di Vittorio” è stato il luogo dove si sono ritrovati il Prefetto, il Questore, i comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza venuti a Mesagne per ascoltare gli interventi qualificati di Tano Grasso, Sandro Ruotolo e per confermare la vicinanza a Marini e ai soci dell’Antiracket locale. Quel Sandro Ruotolo che nel 1991, all’indomani dell’omicidio di Emanuele Rogoli, realizzò un servizio distruttivo sulla nostra città. Eppure ieri era a Mesagne e il primo cittadino Pompeo Molfetta ricordando l’episodio ha stigmatizzato quella vecchia scelta giornalistica apprezzandone, nel contempo, impegno sociale e capacità di denuncia dell’allora giornalista di Samarcanda. Ruotolo nel suo intervento ha raccontato di un incontro fatto con Rogoli qualche giorno prima dell’attentato e del timore del mesagnese di essere ucciso. Ma ritornando all’effetto finale provocato dagli incontri voluti da Fabio Marini ci permettiamo di evidenziare come il programma costruito dai soci dell’Antiracket sia stato di alto livello e utile per riprendere il discorso della cultura della legalità che deve continuare ad essere alimentata nella nostra città. Complimenti agli organizzatori dalle associazioni “Fai Antiracket Mesagne Associazione Legalità e Sicurezza” e “Giuseppe Di Vittorio” che in collaborazione con la FAI (Federazione delle Associazioni Antiracket e Antiusura Italiane) e l’Amministrazione Comunale di Mesagne hanno imbastito una serie di occasioni di crescita. 

  • Venerdì 13 Aprile si è svolto il primo appuntamento con Tano Grasso, Andrea Apollonio e Giovanni Bianconi;
  • Venerdì 20 Aprile il secondo appuntamento con il Questore di Brindisi Maurizio Masciopinto, il Prefetto Santi Giuffrè e Lirio Abbate.
  • Venerdì 27 Aprile, terzo e ultimo appuntamento presentazione del libro “Alle Mafie diciamo noi” Città Nuova Editore, di Gianni Bianco (giornalista, vice caporedattore della cronaca del Tg3 Rai Nazionale) e Giuseppe Gatti (sostituto procuratore della Repubblica presso la Direzione Distrettuale Antimafia di Bari) – interverranno gli autori, Sandro Ruotolo (Giornalista), Tano Grasso (Presidente Federazione delle Associazioni Antiracket e Antiusura Italiane), Pompeo Molfetta (Sindaco di Mesagne), Fabio Marini (Presidente Antiracket Mesagne e Coordinatore Provinciale Fai Brindisi), Franco Scoditti (socio Ass. Di Vittorio e già Sindaco di Mesagne).

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