Una bomba d’acqua caduta in pochi minuti ha messo in seria difficoltà la città di Mesagne. Da via Marconi a via Tumo passando per via Torre e via Marcantonio Catiniano, l’intero abitato è rimasto bloccato intorno alle 13 di oggi. Le griglie per far defluire l’acqua piovana non hanno retto all’impatto con la pioggia insistente. Una tromba d’aria ha divelto diversi cartelli rovinando anche alcune coperture delle attività commerciali del centro storico. I rifiuti sparsi per le strade e le foglie degli alberi hanno intasato le condotte creando dei veri e propri tappi al defusso. I cittadini si sono rimboccate le maniche per liberare le condutture che pure erano state pulite nei giorni scorsi. In alcune strade l’acqua è arrivata all’altezza di un metro. In via Federico II Svevo sono intervenuti i Vigili del Fuoco per aiutare una famiglia in difficoltà. I volontari del SER si sono messi in giro per far defluire il traffico ed evitare di far impantanare le auto nelle piscine naturali che si sono create. Adesso è necessario pulire immediatamente le griglie dai rifiuti che si sono accumulati per liberare gli impianti drenanti. In serata le previsioni parlano di un nuovo temporale. In futuro occorre riprogettare le condutture della fogna bianca per aumentare il deflusso. In questo momento non riusciamo ad avere i dati quantitativi sulla caduta di acqua in città poichè la stazione pluviometrica del Comune non fornisce indicazioni dal 13 di luglio (Sic!).
