UFFICIO RECLAMI – I prato del Castello trattato come una discarica

Caro direttore, 

Vorrei esternare il mio disappunto portando all’attenzione una problematica che, da qualche tempo, interessa il prato del castello o, meglio, coloro che gozzovigliano su di esso. Non è giusto che una città come Mesagne veda vanificato il suo impegno sul fronte turistico a causa di un gruppo di ragazzini che, bivaccando sull’erba lato via Manfredi Svevo quasi ogni sera, hanno trasformato quell’area in una vera e propria discarica a cielo aperto. Non è giusto per tutti coloro che amano la propria città prendendosene cura quotidianamente, guardare con i propri occhi ciò che lasciano per terra questi imbecilli poco meno che maggiorenni. Evidentemente non hanno avuto una buona educazione e, una volta consumati i pasti e le bevande, danno per scontato che il prato possa accogliere i rifiuti da loro prodotti. Ogni mattina lo scempio è evidente ed il verde dell’erba è “macchiato” dai tanti colori delle lattine, bottigliette, carte oleate, cartoni di pizza e molto altro ancora. Ma non è tutto! La scala è diventata la discarica di questi ragazzini oltre ad essere usata come bagno pubblico visto l’olezzo nauseabondo che si avverte. Ma le telecamere che sono proprio lì sul posto non dovrebbero monitorare ciò che succede? Oppure sono finte? Non è giusto che le famiglie debbano assistere sconcertate a queste scene di assoluta inciviltà e non è giusto neppure restare inermi davanti a questo palese problema. Ci sono vigili che controllano il territorio o che le biciclette all’interno della villa non vadano troppo veloci, allora perchè nessuno dà un’occhiata a ciò che queste bande combinano sul prato? Non è giusto dare immagine ed attenzioni alle zone della movida e far finta di niente da altre parti. Non è giusto per Mesagne. Francesco Fanizza

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