Home Attualità SpaccioWorld, la prima community dei mesagnesi – di Fabiana Agnello

SpaccioWorld, la prima community dei mesagnesi – di Fabiana Agnello

da Cosimo Saracino
0 commento 378 visite

(da BuoneNuove di Giugno ’19) – Ilblasco, Savethequeen, Psicopatik, Tiffany, Piperita, Crocerossina89, Butterfly, Sun-girl, Thunder87, Xeros: qualcuno riconoscendosi in questi nickname starà materializzando nella sua mente la community più gettonata del 2007 e che ha dato del filo da torcere ai mesagnesi. Si chiamava SpaccioWorld e ha raccolto i nostri universitari in giro per l’Italia e gli adolescenti delle città limitrofe. Il logo ricordava il consumato gioco delle estati al mare o i pomeriggi alla Play: due facce da Pac-man, una rosa e una blu, si incontravano nelle labbra.

SpaccioWorld è stata una community esclusivamente di mesagnesi, ma solo all’inizio, nata da un’idea di Luca Giannini, alias Spaccioman: trasferitosi all’università voleva trovare un modo per rimanere in contatto con i suoi amici di sempre, Roberto Ignone ed Emanuele Magrì. Ma come fare? Nel 2003 non avevano ancora tutti il cellulare, non tutti possedevano une rete wi-fi a casa e si cercava ovunque un collegamento “a sgroscio”. Così Luca Giannini trascorreva le notti al computer studiando il linguaggio informatico che lo collegasse ai suoi amici: lo chiamavano “spacciatore” perché passava da una camera all’altra del collegio per le feste, e fino a notte fonda restava nella sala pc.

SpaccioWorld ha visto i primi pixel nel 2003: in questa chat, Spaccioman scambiava messaggi con Roberto ed Emanuele. Poi iniziarono a entrare altri amici, poi amici di amici che frequentavano l’università di Pavia. Tutto funzionava alla grande, gli iscritti potevano chattare da ogni dove d’Italia, fino a quando questo primordiale “Facebook” non venne hackerato da Emanuele Rosato. Si conobbero così i due web master di Spaccioworld: da un dispetto è nata una profonda amicizia, e perfino una convivenza da coinquilini a Bari, durante gli anni dell’Università. Spaccioman non era più solo a curare la community più discussa, amata e odiata degli anni 2006/2007: al suo fianco c’era Emanuele Rosato, nickname “Mix”.

Luca Giannini, alias Spaccioman: il Mark Zuckerberg di Mesagne

L’account su SpaccioWorld permetteva di avere una foto profilo e di creare album fotografici, esattamente come qualche tempo dopo ha permesso Facebook. Ma la cosa che più attraeva tutti e permetteva di conoscere nuovi mesagnesi era il topic di discussione, ”Agorà”: ognuno poteva lanciare un argomento e si assisteva a uno sciorinare incredibile di messaggi, opinioni, idee. Amici di una vita hanno rotto i rapporti, e alcuni hanno scoperto di essere in sintonia con coetanei mai conosciuti: era questa la grandiosità di SpaccioWorld. Permetteva a tutti di conoscere tutti, e la domenica, durante le passeggiate in villa, ci si identificava con il nickname e i più sfacciati si avvicinavano a presentarsi. E poi nascevano amicizie, amori. Ne sanno qualcosa quei mariti e mogli che si sono conosciuti chattando su  SpaccioWorld. O quante ragazze e ragazzi fanno ancora comitiva dopo essersele dette di tutti i colori sull’“Agorà”. Qualcuno approcciava anche con il messaggio “ehi, ciao, ti ho messo dieci. Passi a ricambiare?”: Spaccioworld consentiva di eleggere “miss spacciatrice” e “mister spacciatore”, un titolo cui ambivano gli utenti più attivi della community. E alla fine si finiva per prendere un caffè insieme.

SpaccioWorld è uno dei simboli della Mesagne bella: anche se è durato poco perché il team che lo gestiva non è riuscito più a sostenere le spese del dominio, ha lasciato ricordi indelebili, volti amici e frasi che, ancora oggi, sono veri e propri slogan di una generazione che ha aperto la prima finestra sul mondo virtuale. Fabiana Agnello

Potrebbe piacerti anche

QuiMesagne – redazione@quimesagne.it
Testata giornalistica Qui Mesagne registrata presso il Tribunale di Brindisi Registro stampa 4/2015 | Editore: KM 707 Smart Srls Società registrata al ROC – Registro Operatori della Comunicazione n. 31905 del 21/08/2018

Amministratore Unico/Direttore Editoriale: Ivano Rolli  – Direttore Responsabile: Cosimo Saracino

Privacy Policy Cookie Policy

Copyright ©2022 | Km 707 Smart Srls | P.I. 02546150745

Realizzato da MIND