(di Flavia Montanaro) – L’anno vecchio sta per finire e già ci chiediamo: «Quandu cati Pasca?». In giro ci sono già tanti calendari ma il più atteso, dove trovare la risposta a quella domanda e non solo, è “Lu Calandariu ti Misciagni 2019” in dialetto mesagnese realizzato dalla Parrocchia di Mater Domini.
“Lu Calandariu ti Misciagni 2019” che, come consueto, si apre con l’augurio del Parroco Don Pietro De Punzio per il nuovo anno, ripercorre la storia della Parrocchia nel 40° anniversario della Fondazione: il 1° novembre 1978, il Vescovo Mons. Settimo Todisco, alla presenza dei sacerdoti di Mesagne, con il concorso di tanti fedeli, firmava il decreto di Erezione Canonica della Parrocchia Mater Domini, per venire incontro alle esigenze pastorali della zona. Don Pietro De Punzio ha ringraziato i laici e soprattutto i sacerdoti che hanno contribuito a “rendere la Parrocchia segno della presenza del Signore, in mezzo alle case e alle famiglie”: Don Alberto Diviggiano il primo parroco, il compianto Don Donato Panna e Don Giuseppe Pendinelli.
Diverse le rubriche che rendono il calendario oggetto di collezione per molti appassionati di storia locale cittadina ed ecclesiale. Interessante la rubrica “Li Chiesi ca nna vota sctaunu a Misciagni”, con foto di edifici che erano luoghi di culto, chissà quante volte ci siamo passati davanti senza conoscerne la storia! Non mancano le “Curiusitati riliggiosi” e tante foto con “Riccuerdi di quarant’anni ti parrocchia” per la serie “provate a riconoscervi”. Per gli appassionati del genere c’è anche “L’oroscopo ti Simiglianu” e infine una rubrica tutta da ridere: “Quando si stroppiunu li paroli”.
“Lu Calandariu ti Misciagni” è frutto del lavoro sinergico di un gruppo di appassionati che si riuniscono già in estate: l’Avv. Andrea Ignone, Nino Perrucci e Giuseppe Orsini. Vengono riportati anche i ringraziamenti al Rag. Antonio Pasimeni, fonte inesauribile di notizie storiche su Mesagne, Amedeo e Ida per la loro fattiva collaborazione di impaginazione grafica e Italphoto. Nelle ultime edizioni del calendario in dialetto sono state riprodotte le immagini inedite della Madonna di Mater Domini, quest’anno in copertina c’è una immagine molto cara a Don Pietro, è un dipinto a tempera su tela con ricami in oro (fine sec. XVII) dono della Sig.na Cosima Volpe. Un ringraziamento speciale a Locopress che oltre ad occuparsi della stampa ha riprodotto il dipinto realizzando una copertina preziosa. “Lu Calandariu ti Misciagni 2019” può essere richiesto direttamente in Parrocchia oppure nelle principali edicole della città.
