Si è svolta a Mesagne, presso l’Auditorium del Castello, l’iniziativa “Cyberbullismo e violenza sulle donne”: l’associazione culturale “Gruppo Pari Opportunità”, in collaborazione con la Commissione regionale Pari Opportunità e il patrocinio del Comune di Mesagne, ha promosso l’appuntamento coinvolgendo numerose associazioni del territorio. Negli interventi moderati dalla giornalista Stefania De Cristofaro, si sono alternati il sindaco di Mesagne, Toni Matarrelli; il questore di Brindisi, Ferdinando Rossi; il consulente cittadino alle Pari Opportunità, Antonio Calabrese; l’assessore ai Servizi Sociali e Percorsi di Legalità, Anna Maria Scalera; la presidente del “Gruppo Pari Opportunità”, Margherita Ignone; il procuratore capo della Repubblica, Antonio De Donno; il vicequestore aggiunto, Vincenzo Maruzzella; il responsabile della Polizia Giudiziaria presso la Procura, Eugenio Cantanna; Giorgia Manca, psicologa e psicoterapeuta e l’ispettore superiore Maria Giovanna Leone, responsabile del progetto della Polizia di Stato denominato “Camper”. I relatori hanno sottolineato attraverso dati, racconti e impegno quotidiano l’importanza di una data utile a favorire una seria riflessione sulla realtà che ruota intorno a numeri impressionanti, legati alle tematiche di pericolo e violenza affrontate. I Boomdabash sono stati testimonial dell’iniziativa, ponendo la loro musica in prima linea per mettere in guardia i più giovani dai pericoli della rete e dai legami sentimentali morbosi. Tutti i presenti hanno cantato, su intonazione degli interpreti, Angelo Cisternino e Angelo Rogoli, il brano ‘Per un milione’. Erano presenti il comandante della Polizia Municipale di Mesagne, Bartolomeo Fantasia, e il comandante dei Carabinieri della stazione di Mesagne, maresciallo Luigi D’Oria. Si è registrata una presenza molto attiva dei ragazzi delle scuole che hanno aderito, la media “Materdona- Moro” e l’Istituto di Istruzione Superiore Statale “Epifanio Ferdinando”; le ragazze del Liceo coreutico si sono esibite in un balletto a tema. Gli studenti, al termine dell’iniziativa, hanno visitato il camper della Polizia.
