Questa mattina un cittadino mesagnese mentre passava a piedi sotto l’arco della Porta Grande si è visto versare addosso un secchio pieno di un materiale che doveva essere steso sulle pareti, probabilmente della colla. Il malcapitato è molto conosciuto in città, si tratta del noto blogger Alessandro Carluccio che in quel momento era solo di passaggio (non stava effettuando nessuna ripresa). Solo per una casualità gli operai hanno rovesciato un secchio pieno di materiale appiccicoso addosso a Carluccio. Subito è intervenuta la responsabile dell’ufficio Urbanistica e una pattuglia dei Vigili Ubani che hanno verbalizzato l’accaduto. Interessato il proprietario dell’azienda che sta svolgendo le opere di restauro della Porta Grande è stato chiaro che ad Alessandro Carluccio gli verrà rimborsato il costo dell’abbigliamento oramai compromesso e forse anche dell’orologio digitale visibilmente macchiato. Seconda Notizia. Potenza delle discussioni su facebook e un po’ anche degli articoli della nostra testata. Quel cavo fatto collocare in bella vista sulla facciata principale della Porta Grande dopo le lamentele è diventato magicamente provvisorio. Eppure a guardare come è stato sistemato non sembra proprio che si provvisorio. Ma dal Comune hanno assicurato che “l’alimentazione al nuovo impianto di illuminazione della Porta Grande arriverà dalla parte interna e quel cavo verrà smontato”. Come, tra l’altro, avevano progettato i tecnici dell’associazione “I Vitruviani” ad inizio lavori. Poco male, rimangono senza risposta, però, le domande che avevamo posto sui tanti buchi fatti al carparo e al costo complessivo dell’opera. Ma questa è un’altra storia.
