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Mesagne e il futuro del settore agricolo – di Marco Saracino

da Cosimo Saracino
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Di seguito riportiamo un intervento del mesagnese Marco Saracino su uno dei settori più importanti dell’economia mesagnese. Lo facciamo con la speranza di fare cosa utile soprattutto ai candidati Sindaci che hanno scelto di guidare la nostra città Buona lettura e buona riflessione.

(di Marco Saracino) – Mesagne da sempre ha avuto una vocazione territoriale agricola ed enoica. Tra terreni ricoperti di grano e seminativi, si alternano vigneti, frutteti, uliveti e campi di ortaggi. Dove la tecnologia lavora a supporto della tradizione, perché la terra è generosa, le condizioni climatiche favorevoli, l’accesso alle risorse idriche è facile e solo a volte difficoltoso. La città ha una posizione strategica al centro della provincia che ne fa un ponte naturale tra le altre realtà circostanti. Consolidare il settore tramite incentivazioni e investimenti puó rappresentare un potenziale sviluppo economico-sociale per la nostra città, accostando a Mesagne l’idea di un Brand, una qualità intrinseca ed estrinseca che esprima tradizione, innovazione e legame alla terra che possa farci differenziare sui mercati locali e non, avvalendosi di una forza evocativa che possa far avvenire una crescita in valore anche dell’intero comparto.

Infatti, bisogna intendere l’agricoltura come sostenibile dal punto di vista economico e sociale, cioè vantaggiosa per l’agricoltore favorendo un reddito equo (commercio equo-solidale), la tutela della salute dell’operatore e il miglioramento della qualità della vita degli agricoltori e dell’intera società. Inoltre se buttiamo l’occhio sul panorama regionale ed analizziamo la crescita dell’occupazione giovanile nel settore primario , si è avuto un notevole incremento delle imprese agricole condotte da giovani: secondo i dati del Registro delle imprese, a gennaio 2019 sono 55mila le imprese giovanili, circa 3mila in più rispetto dell’anno precedente. Questi dati confermano il grande interesse professionale e imprenditoriale per il settore da parte delle nuove generazioni e le opportunità offerte dall’agricoltura in molte aree del paese. In seguito è riportata un’analisi e visione soggettiva più approfondita del settore primario locale, sperando che le nuove forze politiche che scenderanno in campo per prendere le redini della nostra fantastica città, possano trovare degli stimoli interessanti per una crescita collettiva.

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