Una lettera anonima è arrivata al Bar Riccardo Caffè. La busta affrancata contiene una chiara minaccia ai titolari dell’attività commerciale di via Roma. L’anonimo autore chiede lo spostamento dei bidoni dei rifiuti che si trovano davanti alla chiesetta di San Giuseppe pena dei risvolti negativi. La missiva è arrivata nelle ultime ore in via Roma, sede del bar, con all’interno un foglio in cui vi è scritto: “Devi spostare quei bidoni a ridosso del sepolcro subito! Vedi che ti succede”. La definizione di sepolcro potrebbe essere voluta rispetto ad una chiesetta chiusa. Il proprietario dell’esercizio pubblico, Carmelo Vinci, ha subito presentato denuncia alle autorità competenti. Adesso ci si chiede chi abbia inviato una minaccia di questo tipo. Sarà un devoto poco tollerante? La chiesetta, comunemente conosciuta come “di San Giusippuddu”, è di competenza della parrocchia di Santa Maria. Tre anni fa avevamo scritto di una caduta di una parte del piccolo campanile a vela. Una unica stanza chiusa a causa di alcuni problemi strutturali. Da tempo non vi si esercita il culto a San Giuseppe che, invece, nei decenni scorsi era molto sentito. La tradizione ricorda che intorno a questa chiesetta c’era un gruppo di fedeli che si interessavano dei poveri della città. Adesso la lettera anonima richiama tutti all’attenzione nei confronti di questo luogo storico e sollecita a trovare una collocazione più adeguata ai bidoni dei rifiuti sistemati lì dagli uffici comunali.
