La tragedia sul lavoro che ieri ha coinvolto la famiglia di Benito Branca, ha commosso l’Italia intera. Una ‘morte bianca’ che, purtroppo, si aggiunge al triste elenco di decessi avvenuti negli ultimi giorni nel nostro Paese. Mesagne è ancora sconvolta per la notizia rimbalzata su tutti i giornali e fa fatica a riprendere il suo percorso di crescita che aveva caratterizzato gli ultimi tempi. Nelle prossime ore l’Amministrazione comunale proclamerà il lutto cittadino in occasione dei funerali dell’operaio edile di 41 anni. Intanto, sul fronte delle indagini la Polizia Locale, il Commissariato di PS e lo Spesal stanno raccogliendo gli elementi da inviare al Pubblico Ministero, dott. Alfredo Manca, che dovrà individuare eventuali reati e ipotizzare responsabilità da addebitare a singoli.
Al momento ci sarebbe in Procura un fascicolo per una azione penale contro ignoti. Posto sotto sequestro il cantiere di via Maiella, sono stati ascoltati gli altri operai, il tecnico e i titolari dell’azienda di ristrutturazione. Il corpo del giovane padre di famiglia è ancora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria e nei prossimi giorni verrà effettuato l’esame autoptico ad opera del medico legale dott. Domenico Urso. Le ricostruzioni della dinamica dell’incidente che nelle ultime ore stanno circolando tra i mesagnesi non sono supportate da elementi certi. Raccomandiamo di evitare di dare credito a supposizioni nel rispetto delle persone coinvolte.
