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I genitori di Melissa Bassi riceveranno la cittadinanza onoraria della città di Copertino

da Cosimo Saracino
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I genitori di Melissa Bassi riceveranno la cittadinanza onoraria della città di Copertino. Lo ha annunciato il sindaco della comunità salentina, prof. Sandrina Schito ed il presidente del consiglio dott. Cosimo Valter Lupo, dopo la decisione presa all’unanimità dal consiglio comunale della Città di Copertino.
“È un riconoscimento dal pregnante ed alto valore simbolico – scrive l’avvocato della famiglia Bassi, Fernando Orsini – che suggella la vicinanza di tutta una comunità a due genitori che, pur tragicamente e duramente colpiti nel più profondo degli affetti dall’orribile e lucida follia di una mente criminale, hanno profondamente apprezzato l’affetto dimostratole dalle autorità e dai cittadini di Copertino, nel tempo sempre più rinsaldatosi”.
Sono trascorsi sette anni da quella tragica mattina del 19 maggio 2012 quando Giovanni Vantaggiato partì proprio da Copertino e di primo mattino giunse davanti al Morvillo-Falcone per piazzare le due bombe rudimentali nei cassonetti dei rifiuti. Alle 7.42 schiacciò il telecomando e fece deflagrare la vita della giovane Melissa appena sedicenne. Con lei rimasero coinvolte altre ragazze che solo per un caso non persero la vita. Sulla loro pelle, però, sono ancora evidenti i segni di quella follia. Nelle ore immediatamente successive alla tragedia tutta Italia si commosse e invio la sua solidarietà alla città di Brindisi e a Mesagne. Furono i ragazzi i veri protagonisti di quelle ore di sofferenza. Mentre gli inquirenti lavoravano per trovare l’autore di quella infamia, si susseguivano gli incontri nelle scuole e in mezzo alle piazze. Quindi arrivò il giorno dei funerali con la presenza istituzionale simbolo di un popolo italiano che chiedeva giustizia. Solo la grande professionalità degli inquirenti permise di arrivare all’individuazione del responsabile che divenne reo confesso. La città di Copertino attonita subì l’etichetta di paese che diede i natali all’omicida di Melissa e ancora oggi, dopo 7 anni, non è riuscita a dimenticare. Adesso è arrivato il momento di questo riconoscimento che premia l’affetto dei cittadini di Copertino che mai hanno fatto mancare la vicinanza alla famiglia di Melissa.

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