Un fiocco azzurro è stato posizionato sul cancello di ingresso della Casa di Zaccheo per annunciare la nascita di un bambino, figlio di una coppia ospitata nella struttura. Bismillahi è venuto alla luce lo scorso venerdì 23 aprile e pesava tre chili e quattrocento grammi. È il secondo figlio della famiglia Dilala di origine eritrea, che da novembre scorso soggiorna in una stanza a primo piano della struttura di via Maja Materdona. Il fratellino più grande, Alif tre anni, è stato contentissimo di conoscere il piccolo, tanto da chiedere ai genitori di fargli fare un primo giro in bici. La coppia di eritrei è nata ad Asmara, entrambi sono sordi e papà Abdrazak si trova in Italia da circa 10 anni. La moglie è arrivata nella nostra provincia con il figlio Alif a giugno del 2021. All’inizio hanno soggiornato presso un loro amico a Brindisi, ma quando c’è stato il ricongiungimento familiare la coppia con Alif hanno avuto difficoltà a trovare un nuovo alloggio. Per questo motivo si sono rivolti a don Pietro che li ha ospitato nella struttura della Parrocchia di Mater Domini. Quando è nato Bismillahi i volontari della Casa di Zaccheo hanno immediatamente provveduto a trovare il necessario per attrezzare un corredino dignitoso per il nuovo arrivato. Fasciatoio, pannolini e tutine sono arrivati al centro dopo un primo giro di telefonate. Per venire incontro alle necessità del bambino e della sua famiglia si possono portare presso la Casa di Zaccheo dei buoni da spendere presso farmacie di Mesagne o negozi di abbigliamento per neonati. Buona vita Bismillahi e benvenuto nella nostra città.
763
