Chiude la Cioccolateria Savina, prima attività aperta in Piazza Commestibili

Ogni volta che una attività chiude i battenti è una sconfitta per tutto un territorio. Questa volta, però, la chiusura della Cioccolatiera Savina ha anche il sapore di una sconfitta in termini di speranza. Questi imprenditori che per primi avevano creduto nel nuovo progetto di Piazza commestibili nelle scorse ore hanno abbandonato il centro storico di Mesagne. I motivi sono facilmente intuibili: i volumi di affari non hanno permesso di continuare nel progetto di Mesagne. L’idea imprenditoriale nacque a Dicembre dello scorso anno e appena cinque mesi dopo il proprietario ha ritirato armi e bagagli chiudendo i battenti. “Avevamo altre speranze quando abbiamo intrapreso il progetto di piazza Commestibili – ci ha detto il sig. Lucio Savina mentre caricava in macchina una scatola con i suppellettili del locale -. Purtroppo Mesagne non ha risposto. Adesso abbiamo riaperto a Torre Lapillo e ci stiamo spostando lì”. Condivisibile o meno questa è la scelta di un imprenditore che ha fatto i conti con le entrate e le uscite per questo è da rispettare. La Cioccolateria Savina la ricorderemo per aver messo in piazza l’uovo più grande di Mesagne e per aver pubblicizzato la vendita delle zeppole ironizzando sulla vicenda della bicicletta scaraventata dal primo piano. Certo la chiusura della Cioccolateria fa perdere un pò la speranza di chi aveva visto nell’apertura di Piazza dei Commestibili la soluzione alla crisi del Centro Storico. La realtà è che ci troviamo di fronte ad una serie di locali aperti in uno spazio senza un’identità. Attività commerciali che devono faticare non poco per resistere. Chi è rimasto aperto attende l’estate per cercare di fare il botto con i turisti e poi in inverno? Comunque non bisogna abbattersi, dalle informazioni che siamo riusciti a prendere a Palazzo Celestini ci sarebbe un altro imprenditore disponibile ad aprire una attività in questo locale che è uno dei più grandi e più belli di piazza Commestibili.  Speriamo che sia una scelta che dia sostegno a tutti.

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